Dal 3 giugno il Comune di Mantova ha disposto la riapertura delle aree dedicate ai bambini, all’interno dei parchi cittadini, che al momento sono chiuse per timore del contagio da Covid – 19: le giostre e le altre attività andrebbero infatti sanificate quotidianamente, più volte, per garantire la sicurezza dei più piccoli e delle loro famiglie.

Tra qualche giorno, come ha spietgato sulla sua pagina Facebook il sindaco Mattia Palazzi, questo sarà possibile grazie a coloro che ricevono il reddito di cittadinanza e che saranno ipiegati in questa attività: “In questo momento chi viene aiutato e può farlo, deve aiutare la nostra comunità. Ringrazio anche i cittadini e comitati di quartiere che hanno offerto il loro impegno volontario. Dal 3 giugno i nostri bimbi tornano a giocare all’aperto, nei tanti nuovi giochi che abbiamo messo nei parchi e quartieri.”

Sanificare ogni giorno le giostrine e gli scivoli ha dei costi, che il Governo non sostiene, per questo il primo cittandino di Mantova ha deciso di avvalersi dei Puc, ovvero i progetti utili alla collettività, che per legge chi riceve il reddito di cittadinanza è tenuto a fare e che sono a discrezione delle Amministrazioni Comunali.

Grande responsabilità viene richiesta anche ai genitori che dovranno sorvegliare attentamente i loro bambini, altrimenti il primo cittadino provvederà a chiudere le 52 zone verdi con giochi comunali.

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