Articolo pubblicato il giorno: 22 Dicembre 2020
Quasi la totalità della popolazione tra i giovani e gli ultra65enni ha indossato la mascherina nei luoghi pubblici chiusi e sui mezzi di trasporto. Ma una persona su tre ha dichiarato di aver visto peggiorare la propria condizione economica. Tra gli anziani l’84% ha dichiarato che è disponibile a vaccinarsi contro Sars-Cov-2; ma anche nella popolazione adulta la disponibilità a vaccinarsi sembra elevata (67%).
Sono i primi risultati di un approfondimento realizzato nell’ambito delle sorveglianze Passi e Passi d’Argento, coordinate dall’ISS, nei mesi tra agosto e novembre su un campione di 2.700 intervistati, attraverso il modulo Covid.
Questo report è stato realizzato attraverso le risposte a 17 nuove domande che affiancano e integrano le sezioni standard dei questionari PASSI e PASSI d’Argento e si propongono di indagare alcuni aspetti peculiari che descrivono la percezione del rischio e i comportamenti della popolazione nello scenario pandemico, ma anche di valutare l’impatto diretto della pandemia, su breve, medio e lungo periodo, sullo stato di salute e sui suoi maggiori determinanti sociali. Questi dati, via via che il campione di interviste cresce, saranno aggiornati per tutto il 2021.
La disponibilità a vaccinarsi contro il Sars-CoV-2
Complessivamente, il 67% degli intervistati 18-69enni dichiara che sarebbe disposto a vaccinarsi (metà risponde che lo farebbe senza esitazione, l’altra metà risponde che lo farebbe con molta probabilità). Le persone più istruite sono maggiormente disposte a vaccinarsi (71% fra le persone con diploma di scuola superiore o laurea e 56% fra chi ha conseguito al più la licenzia media); qualche differenza si osserva per risorse finanziarie (69% fra chi non ha difficoltà economiche, il 63% di chi ne ha) e per genere (gli uomini sono più propensi delle donne a vaccinarsi, 74% vs 60%).
L’età non disegna un vero gradiente ma mostra che i più giovani, 18-34enni, sarebbero ben disposti a vaccinarsi più di altri (76%) rispetto ai 50-69enni (67%) e ai 35-49enni (59%).
Fra gli ultra 65enni la disponibilità a vaccinarsi è decisamente più alta che nel resto della popolazione: l’84% dichiara che sarebbe disposto a farlo (il 57% certamente, il 28% probabilmente) e non sembrano esserci sostanziali differenze nei sottogruppi della popolazione, si conferma che sarebbero gli uomini più delle donne (il 90% contro il 79%) disponibili a farlo.
La pandemia e la rinuncia alle cure nell’anziano
Nel modulo Covid in PASSI d’Argento si misura questo aspetto con due domande specifiche che indagano la rinuncia a visite mediche e ad esami diagnostici (programmati) nei 12 mesi precedenti l’intervista e le motivazioni addotte: fra i motivi della rinuncia, vi sono la sospensione da parte del centro dell’erogazione del servizio a causa COVID e il timore di contagio.
I dati non sono incoraggianti e nel campione delle oltre 1200 interviste realizzate fra gli ultra 65enni una quota rilevante, pari al 44%, dichiara di aver rinunciato nei 12 mesi precedenti ad almeno una visita medica (o esame diagnostico) di cui avrebbe avuto bisogno, in particolare il 28% ha dovuto rinunciarvi per sospensione del servizio mentre il 16% lo ha fatto volontariamente per timore del contagio.
Questi dati non mostrano differenze significative per caratteristiche sociodemografiche dei rispondenti; tuttavia, si nota che la scelta di rinunciare volontariamente alla visita medica o all’esame diagnostico per timore del contagio è più frequente fra le donne (19% vs 13% fra gli uomini) e fra le persone con un livello di istruzione maggiore.
Uso della mascherina
La quasi totalità degli intervistati riferisce di aver indossato “sempre” la mascherina nel caso di uso dei trasporti pubblici e nei locali pubblici. Senza distinzione di età, genere o condizioni sociali, la stragrande maggioranza dei residenti in Italia indossa le mascherine in queste circostanze.
Anche l’uso della mascherina all’aperto è elevato: riferiscono di indossare spesso/sempre la mascherina all’aperto il 74% dei 18-69enni e l’84% degli ultra 65enni. Non si intravedono differenze per classi sociali, si intravede invece una differenza di genere con le donne più propense degli uomini all’uso della mascherina (78% vs 69% fra gli adulti; 86% vs 81% fra gli anziani). Anche i più giovani di 18-34 anni riferiscono un uso della mascherina all’aperto non troppo diverso da quello del resto degli adulti.
Impatto sulle condizioni economiche e lavorative
Il 32% della popolazione tra i 18 e i 69 anni ha dichiarato che le proprie risorse economiche sono peggiorate a causa dell’impatto della crisi legata al Covid. Tra i più giovani, ma soprattutto nelle età centrali, 35-49 anni (presumibilmente più rappresentative di famiglie con figli piccoli), la quota di chi riferisce un peggioramento sale al 36%, mentre è del 28% fra i 50-69enni.
Un lavoratore su tre, inoltre, ha subito perdite economiche: mantenendo lo stesso lavoro ma con una ridotta retribuzione (28%) o perdendolo del tutto (il 4%). Durante il lockdown nazionale (marzo-aprile 2020), il 37% degli intervistati ha continuato a lavorare nella sede abituale, mentre il 33% ha lavorato in modalità smart working e, in particolare, il 18% in modo esclusivo; il 29% ha invece smesso di lavorare.
Fra gli ultra 65enni, una quota più bassa ma non trascurabile (12%) riferisce un peggioramento delle proprie disponibilità economiche a causa della crisi legata alla pandemia.
Coronavirus: segui qui gli aggiornamenti della nostra redazione
(Foto by Pixabay)
SCARICA LA NOSTRA APP:
[aas_zone zone_id="11312"]
ARCHIVIO NOTIZIE
21 novembre: Giornata Nazionale dell’Albero
Il 21 novembre di ogni anno si celebra la Giornata nazionale dell’albero. Una ricorrenza che in Italia affonda le sue radici nel passato, fu infatti istituita nel 1898 per celebrare l’importanza degli alberi e dei boschi. Nel 1951 il Ministero...
Sabato 16 novembre appuntamento con la Colletta Alimentare
Torna anche quest’anno, presso una fittissima rete di supermercati italiani, l’appuntamento con la Colletta Alimentare. Sabato 16 novembre ciascuno potrà donare parte dei propri acquisti di prodotti alimentari, in favore di persone e famiglie in difficoltà. Obiettivo dell’evento è come...
13 novembre: Giornata Mondiale della Gentilezza
Il 13 novembre si celebra la Giornata Mondiale della Gentilezza, con l’obiettivo di costruire relazioni più sane e di conseguenza un mondo migliore. La data del 13 novembre non è stata scelta a caso, ma coincide con la giornata d’apertura...
A Mantova 4 passeggiate guidate per scoprire il contesto urbano della città
A Mantova sabato 23 novembre si svolgeranno quattro esplorazioni urbane nei quartieri di Cittadella, in centro, a Valletta Paiolo e a Valletta Valsecchi. Si tratta di passeggiate guidate, nate all’interno del progetto “Generare futuro: dalla scuola alla città“, che stimoleranno...
A Mantova un ricco programma di iniziative per riconoscere e contrastare la violenza sulle donne
Come ogni anno il Comune di Mantova si fa promotore e sostenitore di un ricco programma di iniziative di sensibilizzazione, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne del 25 novembre. Saranno offerte alla città e a...
Al Centro Fiera di Montichiari torna l’appuntamento con oltre ottanta gallerie provenienti da tutta Italia
Dal 23 novembre all’1 dicembre torna l’appuntamento con “Rassegna Antiquaria”, la mostra mercato di arte e antiquariato promossa dal Centro Fiera di Montichiari (Brescia). Con oltre ottanta gallerie provenienti da tutta Italia e una proposta espositiva di alto livello, la...
“Rinuncia ai botti!”: l’iniziativa veronese per tutelare persone fragili e animali
Il Comune di Verona promuove l’iniziativa contro i botti di Capodanno: “Rinuncia ai botti!”, che prevede l’affissione di manifesti in tutta la città e una diffusione su tutti i principali social e sui totem digitali del Comune di immagini e...
Bussolengo in prima linea nella lotta contro la violenza sulle donne
Lunedì 25 novembre, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, istituita dall’ONU il 17 dicembre 1999, il Comune di Bussolengo (Vr) partecipa attivamente nella lotta contro la violenza sulle donne con una serie di iniziative....
21 novembre: Giornata Nazionale dell’Albero
Il 21 novembre di ogni anno si celebra la Giornata nazionale dell’albero. Una ricorrenza che in Italia affonda le sue radici nel passato, fu infatti istituita nel 1898 per celebrare l’importanza degli alberi e dei boschi. Nel 1951 il Ministero...
21 novembre: Giornata Nazionale dell’Albero
Il 21 novembre di ogni anno si celebra la Giornata nazionale dell’albero. Una ricorrenza che in Italia affonda le sue radici nel passato, fu infatti istituita nel 1898 per celebrare l’importanza degli alberi e dei boschi. Nel 1951 il Ministero...
Mirandola in XMAS: nella città dei Pico tornano le iniziative natalizie
Il Comune di Mirandola sta ultimando i preparativi per la terza edizione di “Mirandola in XMAS”. A partire dal 24 novembre 2024, quando verranno accese le luminarie in occasione di “Luci e tradizioni” e “Pcaria”, fino al 11 gennaio 2025,...
C’è anche una simulazione di processo tra gli eventi modenesi contro la violenza di genere
Il calendario di appuntamenti in programma a Modena per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne è ricco di incontri, iniziative per le scuole, performance teatrali e letture, presentazioni di libri, mostre e proiezioni, iniziative sportive, seminari e dibattiti....
Annunciate le date del “Negrita in tour 2025”
I Negrita sono pronti a tornare sul palco con il nuovo “Negrita in tour 2025”, 10 date che li porteranno la prossima primavera nei principali club italiani per presentare il nuovo album di inediti previsto per il prossimo anno dopo...
È Acquarello il nuovo singolo di Zucchero Sugar Fornaciari
Da venerdì 22 novembre sarà in radio “ACQUARELLO”, brano tratto da “DISCOVER II” (EMI / Universal Music Italia), il nuovo album di ZUCCHERO “SUGAR” FORNACIARI. “DISCOVER II” è entrato direttamente al primo posto della classifica dei cd, vinili e musicassette...
Baglioni posticipa l’inizio del tour per problemi fisici
“Sono costretto (con rammarico, dispiacere, rincrescimento, amarezza e tutte le scuse per il disagio che causerà questo tempo di ritardo) a posticipare, con la più corretta cautela, l’inizio del giro. Solo le prime date del calendario saranno spostate. Il resto...