DA ANDY WARHOL A JEAN-MICHEL BASQUIAT. DALLA POP ART ALLA STREET ART

Articolo pubblicato il giorno: 9 Gennaio 2017


Fino al 5 marzo 2017 al Mantova Outlet Village si può visitare la mostra fotografica “Da Andy Warhol a Jean-Michel Basquiat. Dalla Pop Art alla Street Art (8 gennaio – 5 marzo)” , composta da 36 immagini e realizzata in collaborazione con ONO arte contemporanea.

Dopo aver studiato arte pubblicitaria nel corso degli anni Cinquanta ed aver capito l’impatto che poteva avere sui media e sul pubblico, Andy Warhol, nel corso del decennio successivo sarà uno degli artisti che rivoluzionerà per sempre il mondo dell’arte, facendosi portatore di un’idea di estetica “bassa”, che dalle sale dei musei doveva necessariamente uscire e fondersi con il mondo massmediatico e soprattutto con il grande pubblico.

Concetti come la serialità, l’esposizione di sé, la ripetizione e il prodotto di fabbrica diventano le chiavi di volta per leggere la Pop Art che, sebbene fosse nata nel 1956 a Londra con Richard Hamilton, esploderà poi a New York nel decennio successivo, proprio grazie alle intuizioni di Andy Warhol. Le sue operazioni estetiche, a colpi di serigrafie seriali, ponevano sullo stesso livello mercificatorio lattine di zuppa di pomodoro, riproduzioni di Marylin e immagini di incidenti stradali riprese dai giornali. Warhol era riuscito insomma a campionare la maggior parte delle icone della musica, della moda e dello star system in generale, arrivando ad offrirci quasi un compendio dei vari prodotti della pop culture, che proprio in quegli anni sta raggiungendo il suo apice. Ma quella stessa cultura popolare Warhol non si accontenta di prenderla “già fatta”, dal di fuori, ma vorrà contribuire lui stesso a crearla. Così nasce la Factory, paradiso artificiale di sperimentazione che aveva aperto i battenti all’inizio degli anni sessanta ed era stata una vera e propria fucina di talenti e macchina di creazione di “Superstar”. L’arte era così diventata popolare e in questo processo si era trasformata definitivamente. Musica, pittura, fotografia, performance: ora tutto concorre a dare vita ad una nuova sinestesia, alla ricerca dell’opera d’arte totale.

Man mano che gli anni passano, la carica travolgente di Warhol rimane invariata: la Factory e tutti i personaggi che la popolano, nel corso degli anni Settanta e Ottanta, si riversano nelle strade di New York, sia quella più “estroversa”, fatta di glam, feste e di lustrini, così come quella più legata al sotterraneo, che si sviluppa tra le metropolitane e tra i vicoli di Manhattan. Inevitabile è quindi l’incontro con un altro grande artista, Jean-Michel Basquiat. La sua attività come graffitista era iniziata nel 1977. All’epoca Basquiat aveva 17 anni e insieme all’amico Al Diaz inizia a realizzare graffiti per le strade di New York firmandosi come SAMO, acronimo di “SAMe Old shit”.  Nel 1978, dopo aver lasciato gli studi, comincia a guadagnarsi da vivere vendendo delle cartoline illustrate da lui. E sarà proprio questa attività a farlo notare da Andy Warhol che, avvicinato in un ristorante di SoHo comprerà alcune delle sue opere.

Dopo aver frequentato per anni gli stessi locali, sarà proprio Warhol che lo aiuterà a sfondare nel mondo dell’arte, attraverso il trampolino di lancio che all’epoca era la sua Factory. I loro rapporti si intensificano al punto da iniziare a lavorare fianco a fianco nella produzione di alcune opere a quattro mani, in cui Basquiat inseriva tratti espressionisti, slogan e scritte. Una pittura istintuale e primitiva che si andava a miscelare a quella serigrafica, seriale di Warhol. Il loro rapporto era diventato quasi simbiotico, ma come spesso accade, due caratteri così dominanti, non saranno destinati a durare a lungo. Quando Warhol muore nel 1987, Basquiat ne sarà profondamente toccato. In breve, l’abuso di droga unita ai problemi mentali, lo portano ad una morte prematura: il 12 agosto del 1988 Basquiat muore di overdose nel suo appartamento newyorkese. Da molti considerato il padre della Street Art insieme a Keith Haring, è stato colui che ha saputo portare alla ribalta il graffitismo e ha chiuso l’epoca d’oro dell’arte contemporanea che negli anni ’90 sposterà il  proprio epicentro da New York a Londra.

 

Nell’Immagine di ®Anton Perich Bianca Jagger e Andy Warhol

www.mantovaoutlet.it

 

 

 

 



SCARICA LA NOSTRA APP:





[aas_zone zone_id="11312"]

ARCHIVIO NOTIZIE

I possibili dazi di Donald Trump: ne parliamo con il Presidente di Confartigianato Imprese Verona

L’insediamento del neo-eletto Presidente degli Stati Uniti d’America, Donald Trump, porta con se numerose novità, non solo sul territorio statunitense. Molti i cambiamente apportati già nelle prime ore del suo nuovo mandato e si parla anche di possibili dazi sulle...

Annunciati i co-conduttori e le co-conduttrici di Sanremo 2025

C’era grande attesa per l’annuncio del conduttore e direttore artistico del Festival di Sanremo 2025 Carlo Conti, andato in onda durante l’edizione delle ore 20 del Tg1 di mercoledì 15 gennaio. Annuncio che ha svelato i nomi delle co-conduttrici e...

32 giorni di vacanza e solo 9 di ferie: tutti i ponti possibili nel 2025

Quello in arrivo sarà un anno ricco di  giorni di riposo e possibilità di lunghi ponti, a partire già dall’1 e dal 6 gennaio 2025 che, cadendo di mercoledì e lunedì, permetterebbero ai più fortunati di tornare a lavorare direttamente...

    Vedi altri...

Il Palazzo della Ragione di Mantova pronto a diventare museo d’arte contemporanea

A Mantova nell’inverno del 2025 nascerà un nuovo museo d’arte contemporanea attorno ad una delle collezioni private più rilevanti del secolo scorso, la Sonnabend Collection che verrà esposta permanentemente nel centro della città all’interno del rinnovato Palazzo della Ragione, con...

Giovanni Allevi in concerto al Teatro Sociale di Mantova

Giovedì 30 gennaio, il maestro Giovanni Allevi farà tappa con il suo “Piano solo tour 2025” al Teatro Sociale di Mantova. Giovanni Allevi incanterà il pubblico con le sue più celebri composizioni. Dopo un’assenza che ha lasciato i suoi fan...

Le foto degli ‘’invisibili’’ nella nuova mostra all’edicola FAI di Mantova

Cancellati dalle statistiche, per la società giapponese i senza casa sembrano non esistere. Ma sono loro i protagonisti della mostra ‘’Homeless. Non ci vedi ma esistiamo’’ del fotografo mantovano Andrea David, allestita all’Antica Edicola dei Giornali del FAI – Fondo...

    Vedi altri...

“Sposi Oggi”: per la prima volta a Bussolengo la fiera dedicata al wedding

Per la prima volto il mondo dei matrimoni arriva a Bussolengo. Sabato 25 gennaio dalle ore 15:00 alle 19:00 e domenica 26 gennaio dalle 10:00 alle 19:00, presso Villa Spinola a Bussolengo, arriva la fiera “Sposi Oggi”, dedicata alle coppie...

Dal 24 al 26 gennaio appuntamento a Verona con il Motor Bike Expo 2025

Il Motor Bike Expo 2025 scalda i motori in vista della 17ª edizione della “tre giorni” in programma alla Fiera di Verona, dal 24 al 26 gennaio, meta di visitatori e buyer da tutta Europa e oltre. Questi i numeri:...

Approvata la costruzione di un nuovo studentato a Verona

Ci sono buone notizie per gli studenti fuori sede dell’Università di Verona. È in arrivo, infatti, un nuovo studentato con 126 posti letto nel quartiere di Veronetta, una risposta alla richiesta di alloggi da parte di studenti e studentesse che...

    Vedi altri...

Aceto Balsamico di Modena IGP e gelato insieme al Salone Internazionale della Gelateria e Pasticceria

Aceto Balsamico di Modena IGP e gelato: l’inedita coppia torna protagonista nell’edizione 2025 del “Sigep World – The World Expo for Foodservice Excellence”, organizzata da Italian Exhibition Group in programma dal 18 al 22 gennaio. Il viaggio dell’Aceto Balsamico di...

Ultimi giorni per presentare l’idea di un cortometraggio al “Giffoni Modena”

Si avvicina la data di scadenza utile per presentare il proprio elaborato, l’idea di un soggetto per un cortometraggio, alla fase centrale del progetto “Giffoni a Modena”, ideato e organizzato da Modenamoremio e dal Giffoni Film Festival, col patrocinio del...

Giro d’Italia e Giro Women: Emilia-Romagna protagonista con quattro tappe tra l’Appennino e il mare

L’Emilia-Romagna è tra le regioni protagoniste del Giro d’Italia. Un legame profondo quello con la competizione ciclistica, che si conferma anche nel 2025. Saranno infatti ben quattro le tappe che interesseranno il territorio emiliano-romagnolo: Viareggio (Lu)-Castelnovo ne’ Monti (Re) e...

    Vedi altri...

Antonello Venditti annuncia le date del suo nuovo tour

Dopo il tour del 2024 con oltre 30 date in tutta Italia, Antonello Venditti torna dal vivo con “NOTTE PRIMA DEGLI ESAMI 40TH ANNIVERSARY – 2025 EDITION” che prenderà il via il 17 giugno, la notte prima degli esami di...

I Duran Duran tornano live in Italia

40 anni dopo la loro prima storica performance in Italia, nel 1985 al Festival di Sanremo, la leggendaria band britannica DURAN DURAN tornerà nel Bel Paese per illuminare l’iconico palco degli I-DAYS MILANO 2025 all’Ippodromo Snai San Siro venerdì 20...

Sanremo 2025: Damiano David sarà ospite della seconda serata

Dopo l’annuncio su Jovanotti, super-ospite della prima puntata di Sanremo, Carlo Conti, nel corso dell’ascolto dei brani in gara per i giornalisti, ha rivelato che a salire sul palco dell’Ariston nella seconda serata (mercoledì 12 febbraio), sarà Damiano David.   Il...

    Vedi altri...


I commenti sono chiusi.