Articolo pubblicato il giorno: 24 Novembre 2020
L’emergenza Covid ha fin da subito messo in evidenza i rischi a cui sono esposte le donne vittime di violenza, in particolare nei contesti domestici. In Emilia-Romagna le chiamate al numero verde 1522 sono più che raddoppiate, passando dai 365 casi del periodo marzo-giugno del 2019 agli 804 dello stesso periodo di quest’anno. Mentre nei primi sei mesi dell’anno è cresciuto del 5% (il dato si riferisce a tutto il territorio nazionale) il numero di donne uccise, pur a fronte di un calo generalizzato degli omicidi.
È quanto emerge dal Rapporto 2020 dell’Osservatorio regionale sulla violenza di genere, dati raccolti in collaborazione con i Centri antiviolenza per l’anno 2019, con una sezione specifica dedicata all’impatto della pandemia da Coronavirus durante il periodo del lockdown della scorsa primavera.
Se in generale il confinamento forzoso ha determinato una prevedibile flessione delle denunce per i reati riconducibili alla violenza di genere e degli accessi ai centri anti-violenza, è però dunque cresciuto del 5% il numero di donne uccise in Italia nei primi sei mesi del 2020: su 131 vittime, 59 sono state donne contro le 53 del 2019. Il 77% di questi omicidi si è consumato tra le mura di casa. In lieve aumento anche i delitti compiuti da partner o ex partner (da 32 a 36). Dati tanto più allarmanti, se si considera la riduzione registrata nello stesso periodo gennaio-giugno 2020 rispetto allo stesso semestre dell’anno precedente del numero complessivo di omicidi: -19%.
Per quanto riguarda i fenomeni di violenza domestica e stalking, pur mancando rilevazioni statistiche in tempo reale, elementi importanti sono emersi dallo studio condotto dall’Istat sulle chiamate al 1522, il numero verde attivato nel 2013 dal Dipartimento Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con l’obiettivo di offrire un primo supporto alle donne vittime di violenza. Nel periodo marzo-giugno 2020, in piena pandemia, le richieste di aiuto a cui hanno risposto gli operatori sono cresciute in maniera netta. Anche in Emilia-Romagna dove le telefonate sono più che raddoppiate: 804 contro le 365 negli stessi mesi del 2019.
Significativa è stata anche la crescita dei primi contatti avuti sul territorio regionale, pari a 683 nel quadrimestre considerato. Lo scorso anno erano stati 289. Più contenuta invece la frequenza dei contatti successivi al primo: 121 tra marzo e giugno (+45 rispetto al 2019 e +70 rispetto al 2018). Le chiamate riconducibili a casi di violenza o stalking rilevati dal numero verde in Emilia-Romagna sono state 377: più del doppio delle 171 registrate nello stesso periodo dello scorso anno.
Le rilevazioni hanno inoltre riscontrato una concentrazione delle chiamate di notte o mattina presto (+7,4% tra le 21 e le 5 del mattino da marzo a giugno 2020), con una riduzione in concomitanza delle festività (Pasqua e Feste del 25 aprile e 1^ maggio). Elementi che dimostrano come la convivenza forzata riduca la possibilità per le vittime di chiedere aiuto. Un numero consistente di donne che si è rivolto a questo servizio ha chiesto supporto di tipo sociale e psicologico.
La difficoltà delle donne durante i mesi più difficili della pandemia è confermata dai dati di accesso – in diminuzione – alla rete dei servizi presenti in Emilia-Romagna. In controtendenza rispetto al 2019 quando 5.662 donne avevano contattato un centro antiviolenza, rispetto alle 4.871 del 2018.
Nei primi 5 mesi del 2020, le donne che si sono rivolte a un Centro antiviolenza sono state 2.134 contro le 2.497 del 2019. Dimezzati in particolare i contatti avuti nel mese di marzo rispetto allo stesso mese dell’anno precedente – da 340 nel 2019 a 184 nel 2020 – e gli ingressi nelle Case rifugio tra gennaio e maggio: da 143 nel 2019 a 76 nel 2020. In calo anche il numero degli accessi, sempre tra gennaio e maggio, ai Centri dedicati al trattamento degli uomini maltrattanti: da 129 a 106.
Una situazione complessa durante la quale i Centri antiviolenza hanno comunque continuato a garantire la loro operatività modificando le modalità di lavoro. Hanno nella maggior parte dei casi attivato nuovi numeri di telefono e potenziato canali di comunicazione facebook e whatsapp, assicurando comunque sempre nei casi di emergenza interventi in presenza.
Un’attività che la Regione ha sostenuto stanziando, ad aprile 2020, oltre 357mila euro per le spese straordinarie dovute all’emergenza sanitaria quali il pagamento di strutture ricettive temporanee per le donne e i figli o l’acquisto di presidi tecnologici (tablet, cellulari, attivazioni di connessioni internet, ecc.) per consentire il contatto tra operatrici e donne.
A queste risorse si sono aggiunte quelle messe a disposizione dal Dipartimento Pari Opportunità con un bando che ha previsto un finanziamento massimo di 15mila euro per ogni Casa rifugio e 2.500 euro per Centro antiviolenza.
In Emilia-Romagna sono operativi 21 Centri antiviolenza, 41 Case rifugio e 16 Centri per uomini maltrattanti, di cui 7 pubblici e 9 del privato sociale. Una rete diffusa sul territorio che la Regione sostiene con quasi 2,7 milioni di euro (2.694.567,75), risorse stanziate per il 2020 dal Dipartimento nazionale Pari opportunità. Di queste circa 1 milione di euro sono stati utilizzati per il funzionamento dei Centri antiviolenza e altrettanti per le Case rifugio; 658 mila euro sono stati assegnati per finanziare interventi per promuovere l’autonomia abitativa delle donne in percorso, mentre 50 mila euro sono andati ai Centri pubblici per uomini maltrattanti.
Nel 2019 le donne che hanno contattato un centro antiviolenza per ricevere attività di sostegno e di consulenza sono state 5.662 (nel 2018 erano state 4.871).Per quanto riguarda le Case rifugio – strutture a indirizzo segreto o riservato, che forniscono gratuitamente un alloggio sicuro a donne vittime di violenza, con o senza figli – nel 2019 i pernottamenti totali sono stati 54.652 contro i 41.903 dell’anno precedente. Infine nel 2019 sono stati 370 gli uomini in percorso presso un Centro per uomini maltrattanti. Erano 249 nel 2018.
(Foto by Pixabay)
SCARICA LA NOSTRA APP:


[aas_zone zone_id="11312"]
ARCHIVIO NOTIZIE
Nelle piazze italiane tornano le Uova di Pasqua Ail
Torna l’iniziativa Uova di Pasqua Ail-Associazione Italiana contro Leucemie, Linfomi e Mieloma, in programma nei giorni 4, 5 e 6 aprile in tutta Italia. Lo storico appuntamento con la solidarietà, realizzato da 32 anni grazie al contributo di migliaia di...
Luna di Sangue in arrivo nella notte tra il 14 e il 15 marzo
Il cielo è pronto a stupire gli amanti dell’astronomia e non solo: nella notte tra il 14 e il 15 marzo 2025, la Luna si tingerà di rosso. Questo straordinario fenomeno, noto come “Luna di Sangue”, è l’effetto di un’eclissi...
Tutor 3.0 sulle autostrade italiane
I Tutor 3.0 sono arrivati sulle autostrade italiane, sono stati infatti installati su 26 nuove tratte da Milano a Napoli. Si tratta dell’ultimo aggiornamento dello strumento attivo dal 2005 sulla rete di Aspi, che permette di rilevare la velocità media...
“ConEduca”: a Mantova nasce il festival dedicato alla comunità educante
Valorizzare il dialogo e il confronto all’insegna di un’educazione partecipata che abbracci il presente e accenda futuro. Questi gli obiettivi del festival “ConEduca”, il nuovo evento con protagonista la comunità educante che prende vita sul territorio mantovano dal 28 Marzo...
Mantova: aperto fino al 23 il contest artistico di Segni d’Infanzia
Sarà aperto fino al 23 marzo il concorso per la selezione dell’Artista Testimonial della 20ª edizione di SEGNI New Generations Festival, l’appuntamento mantovano internazionale dedicato all’arte, teatro e cultura per le nuove generazioni organizzato dall’Associazione Segni d’infanzia. L’iniziativa invita giovani...
Giornata nazionale del Paesaggio: iniziative a Verona e Mantova
Il 14 marzo 2025 torna la Giornata nazionale del Paesaggio, istituita nel 2016 con l’obiettivo di promuovere la cultura del paesaggio e sensibilizzare i cittadini sulla sua tutela e valorizzazione. Quest’anno la ricorrenza assume un’importanza particolare perché coincide con il...
Torna l’iniziativa “Affido anziani” del comune di Verona, un ponte tra generazioni per combattere la solitudine
Vi siete mai chiesti quanto possa essere importante per un anziano o un’anziana che vivono da soli avere qualcuno che risponda ai bisogni anche più modesti, come sistemare un rubinetto, fare una piccola spesa o semplicemente bere un caffè scambiando...
Tanti gli appuntamenti veronesi organizzati in occasione della XXI Settimana Contro il Razzismo
Dal 17 al 23 marzo si terrà la XXI Settimana Contro il Razzismo, un’importante iniziativa nazionale nata con l’obiettivo di sensibilizzare la società sui temi della discriminazione e dell’inclusione. Tanti gli eventi che coinvolgeranno associazioni, biblioteche, istituzioni, scuole e comunità...
Da Bussolengo a Torino: il Parco Natura Viva saluta due bradipi
Hanno viaggiato appesi a un ramo a testa in giù, in due casse da trasporto arredate ad hoc dai propri keeper. Due dei quattro bradipi didattili ospitati al parco Natura Viva, sono partiti qualche giorno fa da Bussolengo per raggiungere...
A Modena tutti detectives con il gioco investigativo di Avis
C’è tempo fino al 20 marzo per iscriversi on line a GialloModena, il gioco investigativo a coppie che domenica 23 marzo, con partenza alle 14 da Palazzo Carandini in via dei Servi, metterà alla prova il fiuto dei concorrenti/detectives sulle...
Nelle piazze italiane tornano le Uova di Pasqua Ail
Torna l’iniziativa Uova di Pasqua Ail-Associazione Italiana contro Leucemie, Linfomi e Mieloma, in programma nei giorni 4, 5 e 6 aprile in tutta Italia. Lo storico appuntamento con la solidarietà, realizzato da 32 anni grazie al contributo di migliaia di...
750 luoghi visitabili per le nuove Giornate FAI di Primavera il 22 e 23 marzo
Sabato 22 e domenica 23 marzo 2025 tornano per la 33ª edizione le Giornate FAI di Primavera, evento dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico italiano, organizzato dal FAI in 400 città, grazie all’impegno e all’entusiasmo di migliaia di volontari attivi...
Il 2025 segna il grande ritorno di Neffa con un nuovo album e un live già in calendario
Dopo averlo visto sul palco del Festival di Sanrem,o ospite di Shablo nella serata delle cover, per Neffa è finalmente tempo di nuova musica. Uscirà venerdì 18 aprile Canerandagio Parte 1, il nuovo album già disponibile in preorder. Visualizza...
Ligabue festeggia i suoi 65 anni e 30 di “Buon Compleanno Elvis” svelando un grande progetto
Giorni di festeggiamenti per Ligabue che il 13 marzo ha compiuto 65 anni, celebrando anche il trentennale del suo iconico album, “Buon compleanno Elvis” per il quale è previsto un ambizioso progetto. Uscirà infatti il 18 aprile “Buon Compleanno Elvis...
Riparte dal 15 marzo il tour nei palazzetti di Francesco Gabbani
Dopo la partecipazione al Festival di Sanremo e l’uscita dell’album “Dalla tua parte”, riparte da Firenze il tour nei palazzetti di Francesco Gabbani, che sabato 15 marzo si esibirà al Mandela Forum. Queste le date del “Dalla tua parte tour...